Collecorvino sorge su una collina delimitata dalla Valle del Tavo, da cui si gode un bel panorama che abbraccia monti e mare. Il carattere della zona è spiccatamente agricolo, con ottimi risultati dovuti all'abbondanza di corsi d'acqua e ad una consolidata tradizione. Scorci interessanti rivelano boschetti ed aree per la sosta campestre.



Le prime notizie del paese risalgono al IX secolo, quando Corbino Longobardo, come si legge nella cronaca casauriense, si stanziò su un colle ad est di Loreto Aprutino e lo fortificò, facendo sorgere un borgo che prese da lui stesso il nome di "Collecorvino".



La zona ottocentesca si sviluppa nella zona a valle verso Loreto Aprutino con abitazioni singole, quasi completamente restaurate tanto da aver perso i caratteri originari. Queste case si estendono prevalentemente lungo i bordi della strada. Il centro abitato originario è chiaramente di origine medievale. Nella parte più alta si erge l'antico Castello del XIV secolo, che ha subito numerose e notevoli trasformazioni fino al XVIII secolo e del quale resta in buone condizioni l'antica torre di osservazione. Il tessuto edilizio non presenta alcuna sfrangiatura ai margini, per cui si coglie immediatamente la caratteristica "curtense" del primo impianto altomedievale fortificato.