Letture: ... - Concerti a Atri - TE
dove: | Teatro Comunale di Atri Piazza Duomo |
data: | sabato 26 aprile 2014, dalle 21:00 alle 23:00 |
intrattenimenti: | |
info sul luogo: | L'evento si svolge al coperto |
Qui trovi maggiori informazioni su questo evento |
Organizzazione: | La Contemporanea /HisTricks Records |
Referente: | Non definito |
E-mail: | Contatta il referente |
Telefono: | 3939120085 |
Il 26 aprile la Sossio Banda in concerto nel bellissimo Teatro Comunale di Atri (Teramo). Sarà un'occasione speciale per un viaggio musicale tra l'Abruzzo e la Puglia, oltre che per presentare i brani del nuovo disco "Sugne"...
Sabato 26 aprile, ore 21.00 - Teatro Comunale di Atri
Ingresso euro 8 - ridotto euro 5 (abbonati Teatro - ragazzi sotto i 18 anni)
INFO: histricks.records@gmail.com - 393.9120085
PRENOTAZIONI: presso il botteghino del Teatro in Piazza Duomo 10.30 - 12.30 o chiamando il numero 320.0827735
La Sossio Banda, una formazione di 7 musicisti, è considerata tra le proposte più interessanti nel panorama della World Music italiana, guidata dal sassofonista Francesco Sossio, per anni nella band di Enzo Avitabile, con il quale si è esibito in tutto il mondo insieme ai Bottari di Portico, suonando con musicisti del calibro di Baba Sissoko, Manu Dibango, Cheb Khaled, Femi Kuti e molti altri.
La musica della Sossio Banda nasce da sonorità dell’Alta Murgia pugliese contaminate da ritmi e influenze dell’area mediterranea. L’utilizzo di numerosi strumenti musicali tradizionali provenienti dalla Puglia e dall’intero bacino del Mediterraneo danno alla Banda un sound originale e innovativo ricco d’influenze e contaminazioni che richiamano il mondo Arabo, i Balcani e l’Africa, ma anche il jazz e la canzone d’autore. La Sossio Banda è attiva dal 2008 esibendosi sui palchi di tutta Europa, e nel settembre del 2013 ha pubblicato il suo ultimo album “Sugne”.
In particolare il concerto di Atri sarà l’occasione per raccontare e rendere attuale una storia ricca di significato: l’ incontro che si è sviluppato e approfondito nel corso dei secoli grazie alla transumanza, la stagionale migrazione delle greggi dai pascoli montani dell’Abruzzo al clima mite delle pianure pugliesi. E così che arrivano in Puglia strumenti e sonorità tipici delle remote comunità montane dell’Italia Centrale. In particolare la Ciaramella, regina del repertorio pastorale, diventa la protagonista indiscussa anche della tarantella murgiana.