Letture: ... - Convegni a Pescara - PE
dove: | Ex Aurum |
data: | da venerdì 17 ottobre 2014, alle 17:00 a domenica 19 ottobre 2014, alle 00:00 |
intrattenimenti: | |
info sul luogo: | L'evento si svolge al coperto |
Qui trovi maggiori informazioni su questo evento |
Organizzazione: | Non definito |
Referente: | Non definito |
E-mail: | Contatta il referente |
Telefono: |
Pescara. Fervono i preparativi per le giornate centrali del Festival Mediterraneo della Laicità. Dal 17 al 19 ottobre 2014 presso l'Aurum a Pescara le sale Flaiano e Tosti accoglieranno i dibattiti sui temi portanti di questa settima edizione organizzata come sempre dall'Associazione Itinerari Laici che si avvale a partire da quest'anno della preziosa collaborazione scientifica del LabOnt, centro universitario di ricerca filosofica dell'università di Torino diretto da Maurizio Ferraris. Si parte venerdì 17 ottobre alle ore 17.00 nella prima dei tre giorni della kermesse del libero pensiero con il dialogo sul tema “Diritti di tutti? Il confine dell'altro tra specismo e razzismo, l'ambiguo gioco delle categorie” a cura di Daniela Padoan e Leonardo Caffo e con l'approfondimento di Lia Giancristofaro dal titolo “Il patrimonio culturale immateriale tra presente e futuro: condivisione e sostenibilità”. Il secondo pomeriggio, sabato 18 ottobre, alle ore 17.00, avrà come fulcro l’intervento di Gianluca Favetto “Letteratura, cinema e società” e la ricerca di risposte di Tiziana Andina al quesito implicito nell'affermazione “Arte contemporanea: perché è arte”. Domenica 19 ottobre alle ore 10.00 avranno inizio gli appuntamenti della giornata con il contributo di Massimo Palladini “Arte, città e paesaggio: il patrimonio come valore”. A seguire Adele Campanelli affronterà il tema “Arte ed archeologia. Una lettura laica del mito al femminile.” A conclusione della mattinata, la video proiezione di Giovanni Gaggia “Cruoris Factum”, introdotto da Lucia Zappacosta. Alle ore 16.30 si riprenderà con l'incontro con Maurizio Ferraris che discuterà con i presenti sulla documentalità dell'arte, instaurando in seguito un dialogo con Werner Gephart e Raja Sakrani e con il pubblico durante la tavola rotonda “Opera d'arte. Cosa quando perché? Arti, un linguaggio per il dialogo tra Occidente e Oriente”. A chiudere la tre giorni, il Premio Laici per il Mediterraneo. Il Festival sarà preceduto giovedì 16 ottobre alle ore 18.00 presso la sala eventi della libreria Feltrinelli a Pescara dall'inizio del Ciclo Documentari, a cura dell'Associazione A.C.M.A., con la proiezione di “Mimmo Jodice” di Giampiero D'Angeli e Alice Maxia, intenso ritratto dell'uomo e del fotografo alla ricerca nei luoghi della sua Napoli delle origini della civiltà mediterranea. Giovedì 23 ottobre sarà la volta di “A slum symphony” di Cristiano Barbarossa, sul “sistema Abreu”, progetto sociale e musicale messo a punto 32 anni fa in Venezuela da José Antonio Abreu per strappare i giovani dalle bande criminali e riscattarli dalla miseria. Giovedì 30 ottobre, infine, la proiezione di “Le ragioni del tempo. Breve biografia di Andrea Carandini”, scavo aperto sulla vita dell'archeologo, sulle molteplici influenze, sulla percezione del tempo. Sui criteri che hanno guidato la scelta dei titoli, la presidentessa dell'Associazione A.C.M.A., Chiara Manni, ha dichiarato: “Con “Mimmo Jodice” ci sembra interessante mostrare allo spettatore come la sua fotografia diventi arte. Un tema di grande attualità: ricordiamo che a Modena all’interno delle nuove mostre di Fondazione Fotografia sono in corso due personali dedicate a grandi nomi internazionali e uno di questi è proprio Mimmo Jodice. Altrettanto rappresentativa dell’arte contemporanea la figura di Andrea Carandini che oltre ad essere un noto archeologo, attualmente si occupa della salvaguardia e valorizzazione del nostro patrimonio artistico in qualità di presidente del Fai. Questi due documentari fanno parte dell’archivio del festival del documentario d’Abruzzo che è composta da circa 500 film, per la maggior parte documentari, e si trova presso la sede dell’ACMA a Pescara. Riguardo al terzo film scelto, A Slum Simphony, che non fa parte del nostro archivio, abbiamo ritenuto veramente significativa l’idea di fondo del sistema ideato da Abreu in cui il programma artistico diventa anche un'iniziativa sociale più profonda, la musica come interazione, integrazione, che si trasforma in un’arte profondamente sociale”. Proprio nel contesto dell'arte intesa in rapporto alla laicità, si inserisce un'altra iniziativa che traspone su carta virtuali riflessioni in accordo con gli intenti della manifestazione e dei vari momenti che la compongono, quali il Ciclo Arte, il Ciclo Musica e il già citato Ciclo Documentari. “LaicitArt” è un ebook a cura di Roberta D'Orazio gratuitamente scaricabile dal sito dell'associazione Itinerari Laici, nel settore dedicato alla 7.a edizione, che raccoglie interventi messi per iscritto di giovani creativi, musicisti, fotografi, scrittori e pensatori quali Sara Costantini, Emanuele Cozzi, Angela Giorgi, Martina Giubileo, Marco Alberto Matti e Davide Resati, offrono il proprio contributo su temi artistici e filosofici, a dimostrazione del fatto che è nella condivisione che vive e si sviluppa il senso di una manifestazione alla perpetua ricerca di nuovi territori del pensiero.