Concerto “Armonie Barocche – in attesa del Natale”
La grande musica come ponte sociale nei quartieri della città
Domenica 7 dicembre 2025 – ore 19.00
Chiesa dei Santi Angeli Custodi, via Lago di Posta 6/9 – Pescara
Un viaggio nel Barocco per avvicinare la cittadinanza alla musica classica attraverso un progetto di forte valore sociale. È questo lo spirito del concerto “Armonie Barocche in attesa del Natale”, in programma domenica 7 dicembre alle ore 19.00 presso la Chiesa degli Angeli Custodi di Pescara, nel cuore del quartiere Villa del Fuoco.
Il concerto nasce nell’ambito del progetto “Il potere salvifico della Musica”, promosso dalla
Fondazione Pescarabruzzo, dall’associazione L’Incanto delle Muse e da GEA – Giovane Ensemble d’Abruzzo. L’iniziativa, attiva per tutto l’anno, ha portato laboratori gratuiti di musica d’insieme per i più giovani e concerti in diverse aree periferiche di Pescara come Villa del Fuoco e Villaggio Alcyone, in un percorso di avvicinamento alla musica come strumento di crescita, prossimità e coesione sociale.
Il programma della serata prevede alcune delle pagine più luminose del repertorio barocco, tra cui il celebre Gloria di Antonio Vivadi e opere di Arcangelo Corelli e di Alessandro e Benedetto Marcello. Sul palco si esibirà GEA – Giovane Ensemble d’Abruzzo, affiancato dal violinista Pierfrancesco Fiordaliso e dal Coro delle Nove di Pescara insieme alla Corale Novantanove dell’Aquila. La preparazione dei cori – oltre che la parte cembalistica del concerto – è affidata a Ettore Maria Del Romano, mentre la direzione è del maestro Valeria Bulferi.
A dar voce alle armonie barocche, il soprano Giulia Bruni e il soprano secondo Adriana Orefice, mentre l’oboe solista sarà Alessia Orlando.
L’evento rientra in un ciclo di appuntamenti, nell’ambito della settimana della Solidarietà 2025 promossa dalla Fondazione Pescarabruzzo, che proseguiranno nelle prossime settimane con concerti presso la casa circondariale di Pescara e la Cittadella dell’Accoglienza Caritas, a testimonianza della volontà di portare la bellezza della musica là dove può diventare occasione di ascolto, incontro e rinascita.
L’ingresso è libero fino a esaurimento posti.