Isola del Gran Sasso d'Italia è un comune italiano di 4.971 abitanti della provincia di Teramo in Abruzzo. Fa parte della Comunità montana Gran Sasso.



Il capoluogo sorge in una vallata ai piedi del Gran Sasso d'Italia, e provenendo da Teramo si incontra all'ultimo sbocco dell'Autostrada A24 prima del Traforo del Gran Sasso.



Il territorio di Isola appartiene al Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, che ospita molte specie animali come il lupo, il camoscio d'Abruzzo, il cervo, l'aquila reale, la poiana, il gufo reale, lo scoiattolo, il cinghiale e la gazza.



Le prime menzioni del borgo, che deve il nome alla sua posizione tra i torrenti Ruzzo e Mavone, risalgono all'XI secolo. Il Catalogus Baronum lo descrive come possesso di Oderisio di Collepietro; concesso in feudo agli Orsini nel XV secolo, il territorio isolano passò successivamente ai Petrucci e ai Mendoza.



La bella parrocchiale intitolata a San Massimo e le abitazioni medievali del centro storico si affacciano su vicoli strettissimi che lasciano appena intravedere il cielo; fuori dell'abitato sorgono due monumenti di grande interesse storico-architettonico: il santuario intitolato a S. Gabriele dell'Addolorata, Patrono d'Abruzzo (1215), e la chiesa di S. Giovanni ad Insulam, uno dei più luminosi esempi di romanico abruzzese.